Rane Pazze ad Acuto

xericos · 22 gennaio 2024 - 08:14

Ennesimo giro in Ciociaria delle Rane Pazze ed il mitico Gerry,

il maggiolino rosso, leggendo le varie guide speravamo in un paese più movimentato, più interessante, invece siamo rimasti alquanto delusi, sembrava uno di quei videogiochi in cui devi costruire una città, molto ripetitivo come schema, scala a destra rettilineo scala a sinistra rettilineo scala a destra rettilineo scala a sinistra ... potrei continuare ma abbiamo capito,

inoltre sarà per la benedizione degli animali, un somaro due cavalli e 4 cani, era tutto chiuso, dai bar alle chiese, aperta, in realtà, solo una, ma c'era la liturgia, quindi impossibile entrare e fare foto e video, anche le foto sono state poche, senza tener conto che nel riversarle nel pc, alcune si sono cancellate, direi che come giornata non è stata delle migliori. In compenso abbiamo trovato un bel bar il Tortuga con un buon caffè e cappuccino, la ragazza che ci ha servito molto cordiale.
abbiamo proseguito quindi il giro del paese

Per poi cercare il castello che in reatà non c'è o per lo meno è in un altro zona, circa 20 km, Castello di Teofilatto e torre Cajetani, anche questo rigorosamente chiuso, oggi è andata così, forse per una processione che era in corso, vallo a sapere.

Molti i gatti presenti

Quindi finito anche il giro di quest'altro paese, siamo ritornati ad Acuto per il desco, dove ci siamo rifatti un po' della delusione, esternamente il locale non è bellissimo, ma dentro è tutta un'altra cosa, ed il cibo veramente buono, tant'è che abbiamo deciso di tornarci, magari facendo un salto a Campo Staffi a vedere la neve e, nel tornare indietro fermarci nuovamente in questa cordiale trattoria da Dario

Si ritorna quindi a casa facendo una breve sosta al bar Dolce Momento presso Colleferro, ormai una tappa fissa in questi viaggi ciociari.