Consiglio variatore

[Tristano]

Ciao ragazzi,

due settimane che ho la GTS 250 e già sto pensando a come migliorarla.

Mi serviva un consiglio per un variatore sportivo da montare sulla mia vespa.

Quello che cerco è una maggior brillantezza nelle partenze da fermo e in ripresa, visto che uso la vespa prevalentemente su strade urbane e che con il mio dolce peso (son 110 kg) è come se andassi sempre in due e spesso vado in due per davvero. L'allungo mi interessa meno, non mi serve che la Vespa vada più di quello che va adesso, anche se perdesse qualcosina in velocità massima non sarebbe un problema. Se invece il consumo si mantenesse quello di adesso sarebbe molto gradito.

Ho valutato 3 modelli diversi: il Malossi, il J-Costa e il CVT FR4: il primo ha il vantaggio di essere il più economico e diffuso, per me ha solo il difetto di richiedere una molla frizione rinforzata che mi crea qualche problema visto che il montaggio lo farei io. J-Costa e CVT-FR4 sulla carta sembrano migliori (e non richiedono molla rinforzata). Il J-Costa l'avrei trovato usato a buon prezzo da un ragazzo che ha demolito lo scooter appena dopo aver montato il variatore. Ho però letto pareri molto contrastanti su questo modello di variatore, Il CVT-FR4 mi intriga molto ma è anche quello che costa di più, allo stesso prezzo potrei prendere il Malossi e una campana frizione alleggerita.

Viste le mie esigenze e la vostra esperienza, tra i 3 variatori quale mi consigliate?

Ma soprattutto, vale la pena di montare un variatore sportivo su una GTS? Ho letto di gente che ha ottenuto comunque ottimi miglioramenti mantenendo il vario originale e montando massette speciali tipo le Dr. Pulley. Ma anche di gente che consiglia di tenersi il vario originale e vivere felici risparmiando pure i soldi.

Mi dite il vostro parere, anche in base alla vostra esperienza?

[Elianto]

Rispondo per quello che conosco in modo diretto:
Io ho montato solo il CVTFr4 prima con rulli da 17 e poi (e tutt'ora) con i rulli da 16.
Rulli da 17: i consumi si abbassano (29/31km con un litro) così come la ripresa da fermo. L'accelerazione rimane invece buona e 'disponibile' lungo tutta l'erogazione (migliora dopo i 60km/h 70km/h).
Rulli da 16: consumi più alti (26/27 km con un litro) ma perché l'accelerazione é costante e 'spinta' in ogni momento, partenza inclusa e quindi aumenta la voglia di 'osare'.
C'è tutta una diatriba aperta rispetto alla qualità e alla produzione dei rulli che é stata affidata ad Ecostudio che sembra occuparsi di altro rispetto all'oggetto in questione.
Io ho montato i rulli da 17 originali (prima produzione) e non ho riscontrato problemi.
I rulli da 16 della Dr. Pulley funzionano benone e dopo 8000 km non hanno segni di usura particolari (spiattellamenti o altro).
Confermo che sia plug&play senza dover cambiare boccola, spessori o altro.

Rispetto a tutte le altre soluzioni non ho informazioni.

So che c'è un utente del vecchio forum che elabora variatori più 'sprint' a prezzi davvero contenuti. Se dovesse servirti recupero il contatto

Spero di essere stato chiaro ma nel caso chiedi.


PS
Se migliora la ripresa i consumi aumentano

Per migliorare la ripresa da fermo potresti agire anche sulla taratura della frizione (molle Malossi o viti Polini) ma non ho esperienza su questo!

Buona Strada

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[Tristano]

Grazie per la risposta.

Effettivamente ho visto che attorno al CVT FR4 ci sono parecchie discussioni tra chi lo ritiene un buon prodotto e chi invece lo ridimensiona. Però la cosa vale praticamente per tutti i variatori, ne esistesse uno su cui tutti son concordi a magnificarne le lodi.

Forse per le mie esigenze la scelta giusta sembra essere il Malossi che da come leggo sembra perdere un pò in allungo ma incattivisce la vespa in accelerazione e ripresa. Idem per il Polini a 9 rulli ma richiede più manutenzione e costicchia di più. 

Ma c'è da dire che non sono neppure certo che la modifica del variatore sia la via giusta per ottenere quello che voglio, fino al variatore ci arrivo, quando si parla di campane frizione, molle o quant'altro fatico di più a capire i benefici di certe modifiche.

Per i consumi va bene, ovvio che maggior brillantezza vuol dire maggior consumo, anche solo per il fatto che ti vien voglia di tenere aperto di più il gas.

A vent'anni avevo una vespa 50 special con modifica 130 doppia alimentazione, carter e albero lavorati e carburatore da 28 che faticava ad arrivare ai 10 km/litro. Praticamente se uscivo la sera dovevo stare attento a non allontanarmi troppo da casa se no tornavo a piedi (ai tempi i distributori self service non esistevano).

Ma oggi i 30 km/litro li gradisco di più e se possibile mi piacerebbe mantenerli anche con pò di brio in più...

[xericos]

Non sempre maggior velocità vuol dire maggiori consumi, io da ragazzo avevo una A112, molto pepata, senza entrare nella modifica che non ci interessa, a parità di velocità consumavo meno, perchè il motore più potente mi permetteva di usare meno gas. Ovviamente sapendo i cv e la voglia di tirare, i consumi salivano. Tutto dipende infatti da come poi guiderai, visti i limiti attuale, è facile che dopo il primo periodo andrai alla stessa velocità di prima, ma con un bel beneficio nei confronti dei consumi

[Alex71]

Scusate se mi intrometto, ma mi potete dire chi è il tizio che elabora variatori e come posso contattarlo? grazie