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Contachilometri rotto - Vespa GTS 300 "Sei Giorni"


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Inviato

Buongiorno 

l'altro giorno sono andato a lavorare e non so se sia una coincidenza, lasciata la vespa sotto il sole tutto il giorno, la sera quando sono ripartito il contachilometri non funzionava più!

In settimana andrò in piaggio per la sostituzione, visto che la vespa è ancora in garanzia... 3300 Km e un anno e mezzo!!  Speriamo sia un caso, altrimenti non è un bellissimo inizio.

 

 

Inviato

La mia sei giorni sta al sole quando sono al lavoro, oppure sotto la pioggia, dipende dal meteo, ma in undici mesi e 11056 chilometri il cruscotto non mi ha mai dato una noia, solo un po' di condensa nelle giornate fredde.

Quando sono a casa la parcheggio in cortile coperta da un telo per moto, tutto l'anno così. Non ho né box ne cantina dove ricoverarla quando non la uso.

Goditela 🛵

Inviato

Può succedere, ma non credo che il sole lo possa danneggiare, comunque se avete il parabrezza prendetevi la briga di coprire il cruscotto per evitare che si possa sciogliere, un problema naturale dovuto all'effetto lente del parabrezza.

Inviato

Può essere che si sia sganciato il connettore del cavetto sotto. Quel contakm è analogico ed è come quello del px millennium quindi non dovrebbe avere problemi di affidabilità 

Inviato (modificato)
3 ore fa, Vespone84 dice:

Può essere che si sia sganciato il connettore del cavetto sotto. Quel contakm è analogico ed è come quello del px millennium quindi non dovrebbe avere problemi di affidabilità 

Quoto xericos, con il parabrezza non lasciatela sotto il sole, fa come da lente per il calore. Ad una mia cara amica con la Primavera notte, si era deformata la plastica bloccando la lancetta, ma era Agosto...

Modificato da Tapass
Inviato (modificato)

Sul vespino LX che avevo prima si deformò il fanale (di poco ma si vedeva e lo si notava di notte, nel senso mi accorsi che faceva una luce diversa) dopo averla lasciata l'intero giurno al sole. Però mi pare che lessi che anche coprire la strumentazione con un panno o tovaglia che sia può essere un danno. Leggevo se ricordo bene che si rompono i cristalli e cose così. Insomma non ho capito come coprire il manubrio / lato strumentazione,visto che in estate (beh anche in inverno) la mia vespa è sempre , da qualche parte,vicino al mare :)

Modificato da penguin-gts711
Inviato
1 ora fa, penguin-gts711 dice:

Sul vespino LX che avevo prima si deformò il fanale (di poco ma si vedeva e lo si notava di notte, nel senso mi accorsi che faceva una luce diversa) dopo averla lasciata l'intero giurno al sole. Però mi pare che lessi che anche coprire la strumentazione con un panno o tovaglia che sia può essere un danno. Leggevo se ricordo bene che si rompono i cristalli e cose così. Insomma non ho capito come coprire il manubrio / lato strumentazione,visto che in estate (beh anche in inverno) la mia vespa è sempre , da qualche parte,vicino al mare :)

No quello vale per il faro, se caldo non va coperto, qui parliamo di strumentazione, due problematiche differenti, anche se simili per via dello scioglimento di qualche cosa

Inviato

Grazie dei consigli , comunque , guarderò se si è sganciato il cavo ed eventualmente la porterò in officina visto e considerato che è ancora in garanzia.

 

  • 2 weeks later...
Inviato

Ciao a tutti

alla fine ho aperto il contakm, e ho trovato rotto il perno quadro che entra nel contakm ( il perno che entra nel connettore sul contakm è di plastica e non  so come mai era attorcigliato e rotto) ho dovuto con una micropunta da trapano fare un foro per estrarlo.

Sembra quasi che il contakm si sia bloccato ed il cavo d'acciaio del rinvio abbia girato fino a tranciare il perno quadro..

 

Inviato
23 ore fa, Enrico74 dice:

Ciao a tutti

alla fine ho aperto il contakm, e ho trovato rotto il perno quadro che entra nel contakm ( il perno che entra nel connettore sul contakm è di plastica e non  so come mai era attorcigliato e rotto) ho dovuto con una micropunta da trapano fare un foro per estrarlo.

Sembra quasi che il contakm si sia bloccato ed il cavo d'acciaio del rinvio abbia girato fino a tranciare il perno quadro..

 

ma non è in garanzia? non potresti aprirla.

Inviato
Il 15/5/2021 at 18:58, walker52 dice:

Succedeva a volte anni fa ...

Screenshot_20210515-185712_Gallery.jpg

Ma questo succede perché si inchioda il contakm?

  • 5 weeks later...
Inviato

Anche io con la mia Vespa GTS 300 ho avuto grossissimi problemi con il cruscotto: la Vespa mi è stata consegna nuova con il parabrezza montanto. Lasciandola al sole, in un solo giorno, la plastica del cruscotto si era tutta deformata. La concessionaria mi disse che la colpa era mia per averla lasciata al sole (!?!). Dicendomi inoltre che sul parabrezza sarebbe stato indicato che produce calore al sole... mah, non mi avevano nemmeno avvisato. Poi, nonostante incomiciai a coprire il cruscotto con un panno (pazzesco!), dopo 6 mesi, mi è andata fuori uso la lancetta della velocità. Dopo aver insistito, la concessionaria mi ha sostituito il cruscotto in garanzia, ma mi ha avvisato che la Vespa, parabrazza oppure no, non va mai lasciata al sole. A me sinceramente pare essere dovuto alla scarsa qualità del materiale che la Piggio adopera per il cruscotto. Tra tutti i miei colleghi di lavoro, che possiedo tra motociclette e scuter di tutti i tipi, nessuno mette un panno sul cruscoto (!?!)... il panno poi lo devo legare, altrimenti vola via... Insomma sono molto contrariato per questa cosa...

  • Thanks 1
Inviato

Anche io con la mia Vespa GTS 300 ho avuto grossissimi problemi con il cruscotto: la Vespa mi è stata consegna nuova con il parabrezza montanto. Lasciandola al sole, in un solo giorno, la plastica del cruscotto si era tutta deformata. La concessionaria mi disse che la colpa era mia per averla lasciata al sole (!?!). Dicendomi inoltre che sul parabrezza sarebbe stato indicato che produce calore al sole... mah, non mi avevano nemmeno avvisato. Poi, nonostante incomiciai a coprire il cruscotto con un panno (pazzesco!), dopo 6 mesi, mi è andata fuori uso la lancetta della velocità. Dopo aver insistito, la concessionaria mi ha sostituito il cruscotto in garanzia, ma mi ha avvisato che la Vespa, parabrazza oppure no, non va mai lasciata al sole. A me sinceramente pare essere dovuto alla scarsa qualità del materiale che la Piggio adopera per il cruscotto. Tra tutti i miei colleghi di lavoro, che possiedo tra motociclette e scuter di tutti i tipi, nessuno mette un panno sul cruscoto (!?!)... il panno poi lo devo legare, altrimenti vola via... Insomma sono molto contrariato per questa cosa...

Inviato

Ciao a tutti

alla fine ho ritirato la vespa, diagnosi contachilometri bloccato e cavo del rinvio tranciato.

Moto consegnata in concessionario il 18/5 e ritirata il 9/6 ( non avevo urgenza, ma i pezzi sono arrivati il 5/6 ) e la moto era pronta l'8/6. Il tutto è successo dopo averla parcheggiata una giornata al sole( senza parabrezza) , non so se sia stato solo un caso, ma al momento mi hanno passato tutto in garanzia.

vedremo nei prossimi utilizzi!

Inviato (modificato)

Valter per me hai fatto delle giuste osservazioni.

Aggiungo che secondo la logica di questi,dove dovremmo andare con la vespa? In qualche zona glaciale o cosa? L'italia è una penisola bagnata dal mare,e a volte capita anche baciata dal sole. Giusto per ricordarlo....

Nemmeno io,adesso che ci penso ho mai notato altro scooter che si è squagliato il fanale oppure alle estremita dello sterzo si è deformata la plastica. Solo sulla vespa, dove l'ho constatato anche di persona,la LX aveva e il fanale deformato e le due estremità (verso le manopole dai) la plastica arricciata dal sole.

Il paradosso è che costa anche di più degli altri scooter. 

Modificato da penguin-gts711
Inviato

@penguin-gts711, grazie per la tua considerazione. La penso esattamente come te. Inoltre quando ho scritto la vicenda che mi è capitata, ho cercato di adoperare un tono equilibrato. Quando invece il cruscotto mi è andato fuori uso, ci ero rimasto molto male. Per sentirmi poi dire che era tutta colpa mia. Dentro di me i toni invece che adoperavo erano completamente differenti! Vebbèh, adesso comunque proteggo il cruscotto con un panno, ma a più riprese ho trovato che chi mi sta osservando, mi chiede: "cosa stai facendo?", e quelli che me l'hanno già visto fare, con la coda dell'occhio, noto che si mettono a ridere... 

  • Like 1
Inviato

Io l'ho sempre fatto, lo faccio pure sul tricity, che avendo per giunta la strumentazione digitale è facile che si possa rovinare, l'ho fatto anche con il cn, che aveva anche lui la strumentazione digitale ed ho sempre avuto il mezzo perfetto. Sono piccole accortezze che vanno prese per tutti gli scooter, i cruscotti sono sotto il sole e con il parabrezza possono rovinarsi più facilmente. Non ci trovo nulla di così sbagliato a proteggerli

  • Like 1
Inviato

Per come la vedo io,se il digitale è così delicato (vuoi per il sole o per altro) andrebbe rivista l'idea,magari con le vecchie spie che all'occorrenza si accendono. Per il contachilometri passare nuovamente a quello classico di una volta. Insomma se non funzona o comunque mi pare funziona ma a certe condizioni e compromessi  meglio la funzionalità che la modalità chic .

Insomma probabilmente il nuovo due route non sarà una vespa.

Se devo scendere con la coperta per coprire il cruscotto,la tanica dell'olio ecc ecc preferisco cambiare mezzo.

io sono abituato (e mi pare anche logico) a scendere solo con la chiave per mettere in moto,in mano!

Edit: per esempio , quella fetente parte superiore del manubrio in palstica che si deforma hanno oppure non hanno intenzione di cambiare con un materiale che non fa quel finale? Potrei capire se il mezzo è uscito un anno fa e non se ne era a conoscenza.

Nientedimeno sono anni, anni!

In ogni caso la colpa non la do neanche a loro,la colpa è vostra,per ovvi motivi.

Inviato

Mah! Per l'olio mi sta bene, non posso ogni volta controllarlo, prima di recarmi da qualche parte, più che altro per farlo, rischio di sporcarmi e, quindi dover risalire per cambiarmi e, comunque le mani si sporcano a prescindere.
Per le plastiche superiori, è un problema di molti scooter, soprattutto se montano il parabrezza, altrimenti non succede nulla, molto poi lo fa il calore, il bianco non si rovinerà mai, al massimo la vernice ingiallisce, il nero anche senza parabrezza tenderà a rovinarsi prima.
Se dovessimo seguire questa problematica, si dovrebbe tornare al ferro, come hai scritto in qualche post  sopra.
Sempre con questa idea allora non si dovrebbero più fare le auto rosse, gialle, che tendono a scolorirsi, problematica nota ma mai risolta, il bianco ingiallisce, insomma secondo me è anche compito nostro stare attenti al mezzo. Soprattutto se monta accessori che possano rovinarla

  • Like 1
Inviato (modificato)

Rispondo alle tue cortesi osservazioni:

a me non mi è sembrato un problema di molti scooter,eppure ne vedo tantissimi.

Quanto al pezzo in ferro rimango di quell'idea visto che sarebbe una soluzione. Inoltre a Piaggio cosa gli costerebbe, un euro o due? Beh,su 6.000 e passa richiesti per la vespa credo potrebbero pure accontentare ,no?

Quanto alle auto rosse ,nere o quello che è ,il discorso cambia e intanto succede dopo anni, a me la vespa era azzurro metallizzato , la plastica sullo sterzo si è deformata e di parecchio,mentre il faro si è sciolto dopo mezza giornata che è stata al sole.

Ora: premesso che non abito nel Sahara centrale (50 °C) ma a Napoli,dove peraltro è territorio italiano,se "metto insieme i pezzi" dove Piaggio è anch'essa italiana e faccio 1+1  (sperando sempre che non è troppo elaborato) a me pare ci è stato un errore di valutazione!  (Vale a dire fai un mezzo e non calcoli che in italia c'è il sole o il mare? E se non hai calcolato almeno il famoso 1+1 figuriamoci se hai calcolato scenari diversi.... Dai,siamo un po' sobri,almeno alla sufficienza,almeno alla sufficienza altrimenti mi demotivo!)

Quindi mi ripeto (e mi secca farlo) : hanno oppure non hanno intenzione di risolvere almeno il risolvibile,oppure come tantissime persone e contesti tiriamo a campare ,dove mi chiedo poi che senso ha?

 

Modificato da penguin-gts711
Inviato

Penguin ormai è fatto tutto alla tiriamo a campare, basti vedere case blasonate come Honda, che ha degli sh che consumano frizioni ed olio motore. Mercedes, giusto per citare auto di un certo livello, considerata un carro armato, oggi monta componentistica renault, nissan, ma soprattutto si sfascia come tutti gli altri mezzi, calcolando quanto costano ti fa capire che ormai siamo alla frutta.
Un esempio che ho già fatto, il cibo, non aumenta come costo finale, così chi non sta attento non si accorge che il peso da 1kg è pian piano sceso a 500 g, questo per i biscotti galbusera, oppure quelli della lidl, non ricordo il marchio, oppure il tonno rio mare che è sceso da quasi 400 grammi, le scatolette grandi a 340 g.
Ormai è imperativo guadagnare di più, ovviamente  discapito del cliente finale.
 

  • Sad 1
Inviato

Scusa Penguin, non voglio certo difendere un colosso come Piaggio che ricordiamoci sempre non è un ente benefico bensì al pari di Barilla o Levis ci vuol vendere un prodotto e guadagnarci... Ci vendono un prodotto che è migliorabile? Certamente si come tutto, ma a che costi? Facendo un manubrio come le vecchie et3 si avrebbero una serie di complicazioni legate all'accessibilità e al montaggio dei componenti se non facendo ricorso a molte più lavorazioni meccaniche (costi), utilizzo di stampi più costosi e soggetti a maggior usura (costi) per ospitare colate di alluminio (peso e costi) tra l'altro più problematico da verniciare e meno resistente agli agenti corrosivi (cloruro di sodio). Resterebbe poi sempre l'anello debole della strumentazione... Il problema evidenziato non è generato dal caldo atmosferico ma da un aumento dello stesso generato da una concentrazione  in una zona ristretta da parte di un accessorio esterno al veicolo. Se non venisse montato il problema non sussisterebbe. Chi lo monta deve essere conscio che, come da istruzioni allegate, a seconda dell'angolo di incidenza dei raggi solari sullo stesso si possono generare dei picchi di calore localizzato deleteri per i materiali presenti. Da chimico ho sempre visto i raggi uv come il veleno per le molecole complesse, pertanto se posso evito di esporre o limito il più possibile i veicoli a cui tengo all'azione del sole. 

Inviato

Anche questa è giusta come osservazione. Per i costi non credo che fare quel pezzo in ferro (avevo già considerato la vericiatura ecc ecc) o in altro materiale (che non devo essere io a capire quale,io faccio altro) ha dei costi elevati ,sopratutto se si considera che comunque il pezzo che attualmente fanno ha un costo e verrebbe scalato dal pezzo nuovo,non so se mi spiego.

 

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